Progettazione Centro Civico Milano

Capogruppo Concorso Progettazione Centro Civico Milano: Arch. Fortunato Renato Carere
Gruppo di lavoro:
Arch. Salemi Scarcella Gianfranco
Arh. Pavone Marianna
Arch. Santa Spanò

La realizzazione del progetto del Centro Civico del quartiere isola è stata una sfida affascinante, non solo per le scelte architettoniche effettuate il fase di analisi progettuale ma anche per la scelta del sistema esigenze/requisiti/prestazioni che nasce da un processo partecipato costituito dalla volontà cittadina nata a fronte delle riunioni di quartiere succedutesi durante l’ultimo anno. Questo ci ha stimolati ad analizzare con maggior impegno le proposte nate dalla cittadinanza al fine di soddisfare il maggior numero di richieste possibili.

La volontà della pubblica amministrazione di efficientare il quartiere è inoltre ancora più evidente dalla contemporanea presenza del concorso di idee per la riqualificazione del cavalcavia Bussa, nella medesima area.

Il progetto del Centro Civico

Le due opere insieme alla vicina Piazza Gae Aulenti costituiranno un importante centro cittadino arricchendo un’area urbana posta in posizione nevralgica rispetto la parte nord della città di Milano.

E’Nato dall’esigenza di costituire un luogo di incontro in cui far confluire giovani e meno giovani, luogo di conoscenza, creatività ed apprendimento. Il nuovo Centro Civico si configurerà come un elemento per nulla discreto e dalla forte personalità, ma al tempo stesso armonizzato all’interno del futuro Parco della Biblioteca degli Alberi.

Nato da un concorso di idee indetto nel 2004 e vinto della studio Inside-Outside, il Parco si configura come una grande piastra verde al cui interno trovano luogo percorsi urbani rettilinei che tagliano campi colorati di zone a verde riccamente decorate dalle cromie monotone a cui i progettisti si sono ispirati.

Unico elemento volumetrico presente nel parco sarà la foresta circolare, costituita da una serie di alberi posti a raggiera e disposti in cerchi chiusi ed aperti che definiranno, con le loro diverse specie arboree ambienti a colore ed odore omogeneo nei quali il fruitore potrà immergersi.

I materiali


E’ dallo studio del futuro parco che nasce la nostra idea del nuovo Centro Civico, composto semplicemente da un movimento rotatorio di un sistema di travi in lamellare. La scelta di un sistema eccessivamente cementificato avrebbe infatti svilito la volontà di lasciare il cittadino libero di fruire all’interno di spazi verdi e respirarne la salutare aria.

I materiali proposti risultano pertanto il legno ed il vetro in maniera prevalente. Il legno in quanto materiale naturale che ovviamente ben si armonizza nel parco ed il vetro in quanto sistema di riflessione del verde circostante. L’edificio frutto di uno studio informatizzato dichiara palesemente la sua generatrice di natura organica, collocandosi all’interno di uno spazio naturale dove gli oggetti risultano ordinati ma non regolari. Allo stesso tempo la mancanza di pareti esterne diritte (tranne per le due porte di ingresso) ripropone in chiave architettonica, le sinuose linee delle foglie degli alberi e del sistema natura che mediante la biomimetica ed i processi biomeccanici diventano qui fonte di ispirazione progettuale.

Una copertura praticabile era una delle condizioni alla base del progetto. Il sistema tetto è infatti costituito da travi in lamellare poste ad una distanza massima di 60 cm, che ruotano attorno ad un perno virtuale posto internamente alla struttura stessa. Il sistema di travi lamellari consentirà mediante opportune ringhiere e sistemi di sicurezza di poter salire di quota, dando vita ad un nuovo rapporto con il parco, ed apprezzandolo dall’alto.

Dato il livello progettuale richiesto alcune scelte sono state al momento tralasciate, posticipando ad una fase successiva la soluzione di alcune problematiche progettuali prediligendo al momento scelte di maggior impatto estetico.

Le vetrate del Centro Civico

Le due facciate nord e sud risultano costituite da grandi vetrate rettangolari a profilo curvo poste verticalmente. Il vetro riflettente consentirà la riflessione della vegetazione circostante e durante le ore serali renderà visibili le attività svolte all’interno del Centro.

La possibilità di apprezzare il parco dall’alto, oltre ad essere offerta dal tetto, sarà consentita anche dalla zona interna dove grazie al taglio del solaio al piano primo e secondo si realizzerà una tripla altezza che sarà visibile anche dalle vetrate esterne nel momento in cui il Centro Civico sarà illuminato.

Un’ attenzione particolare è stata inoltre riservata all’ illuminazione naturale. La vetrata sud oltre a consentire l’irraggiamento solare consentito dal corretto orientamento dell’edificio, contribuirà a migliorare la temperatura interna dell’edificio, favorendo attraverso la sua tripla altezza, i moti convettivi che si genereranno al suo interno.

Il lato ovest della struttura risulta invece realizzato con una superficie in cemento armato a vista dai toni del grigio.

La sua superficie realizzata attraverso una cassaforma appositamente studiata sarà l’unico elemento visibile in materiale cementizio e ciò darà forma all’intera composizione architettonica.

La parete in cemento armato oltre a non avere aperture conterà un secondo ingresso al Centro Civico, rendendo così l’accesso diretto all’atrio posto al piano terra.

Il programma funzionale

Il programma funzionale richiesto dal bando risulta così rispettato avendo strutturato l’edificio su tre livelli. Data la superficie del lotto di mq 720,00 la parte edificata ha una sup. di mq 680 , la cui distribuzione funzionale risulta così ripartita:

Il piano terra della superficie di mq 300,00 sarà costituito da un’ampia sala multifunzione che costituirà il cuore pulsante del centro. A questa saranno affiancate i servizi essenziale quali, i locali cucina, il ristorante ed i servizi igienici.

Il piano primo conterrà il centro anziani, il centro giovani, i servizi igieni e la ludoteca.

Al piano secondo saranno contenute le attività in cui è richiesto maggior silenzio e privacy come la sala consultazione e gli uffici del centro.

La mobilità interna del centro sarà realizzata con un asse verticale in cemento armato contenente il corpo ascensore ed una scala a chiocciola. Entrambi saranno posti in zona nord dell’edificio e racchiusi all’interno di un muro circolare.