La natura come fonte ispiratrice.
Il design del palo di supporto della turbina eolica (Tulipalo) è generatore dall’osservazione dei processi naturali.
In natura tutto è armonico raramente simmetrico.
Lo studio della foglia di aloe e delle sue forme ha permesso di creare un modello matematico su cui ispirarsi per la realizzazione di un elemento di arredo in grado di modificarsi mantenendo la propria essenza.
La turbina eolica, o Tulipalo, cambia le sue pale e diventa elemento di arredo urbano.

Il comune di Riva del Garda è situato in una magnifica posizione geografica a nord del Lago di Garda.
La popolazione vive con il lago come un profondo rapporto d’amore con l’acqua e le attività acquatiche.
La morfologia del territorio è così caratterizzata da un profilo tipico delle città di mare dove la costa rigonfia d’acqua si innalza rapidamente su monti ricchi di vegetazione spontanea.
È attraverso l’osservazione di questi fattori che è iniziato lo studio del progetto presentato.
La natura, infatti, con le sue forme armoniche, si presenta ai nostri occhi attraverso le sue linee sempre simmetriche ma sempre ordinate.
Qualsiasi organismo esistente, sia esso vegetale o animale, è il processo di un lungo periodo di adattamento che lo ha portato a trovare la sua forma più performante.

La richiesta di un sistema di generazione di energia eolica permette di sperimentare come la foglia di Aloe sia una matrice geometrica aerodinamica che si evolve in un sistema armonioso, flessibile e tecnicamente perfetto.
Proprio questo studio dei fattori biomimetici è quindi il filo conduttore del progetto.
L’idea del progetto è quindi quella di seminare il porto di San Nicolò con aerogeneratori in grado di produrre energia sufficiente a coprire il fabbisogno di illuminazione pubblica del centro storico.
Come in natura le cose non si ripetono allo stesso modo così le turbine eoliche ad asse verticale saranno in quattro diverse tipologie.
Il palo ha anche una struttura per essere ruotato su se stesso presentando quattro diverse angolazioni.
Il risultato finale sarà un campo fiorito con mulini a vento sempre diversi e differenti agli occhi di chi osserva.
La struttura del Tulipalo è ottenuta attraverso lo studio parametrico della sezione di una foglia estrusa (mediante studio parametrico) lungo un tratto curvilineo e opportunamente modellata. Risulterà simile ad un campo fiorito.
L’aerogeneratore sarà di un verde bosco intenso come la principale vegetazione presente nel comune di Riva del Garda.
La costruzione del palo sarà l’unico elemento innovativo e unico del progetto.
La parte superiore del palo bianco (la navicella) conterrà i sistemi di controllo e la nave con il trasformatore e il rotore elettrico.
Infine, gli aerogeneratori saranno realizzati con sistemi già presenti sul mercato e già collaudati per le prestazioni tecniche e normative in materia di sicurezza.
L’altezza massima della turbina eolica sarà di 14 metri come richiesto mentre le turbine eoliche avranno un’altezza massima di 2 metri.
All’interno del porto alcune turbine eoliche possono diventare arredo urbano e arredare l’intero spazio libero.
La quantità e il numero delle turbine eoliche o delle turbine eoliche per l’arredo urbano possono essere stabilite dall’amministrazione in base al budget del progetto.
